Ecco un approfondimento sull'apparato visivo
http://prezi.com/jgagxtmwxyic/lapparato-visivo/
NOTES SCIENCE...;)
quaderno degli appunti online :)
mercoledì 17 settembre 2014
domenica 5 gennaio 2014
UN REGALO PER LUCA
In occasione del Natale,il nostro professore ci ha invitati a fare un regalo a LUCA,il nostro antenato primordiale.
LUCA (last universal common ancestror) è vissuto tra i 3,6 e i 4,1 miliardi di anni fa e tutti gli esseri viventi discendono da lui.
Io, per Natale, ho pensato di scrivergli una poesia, poichè un regalo materiale non ripagherebbe tutto cià che lui ha fatto per noi.
A LUCA
Tre miliardi di anni fa
una cellula un po' buffa
senza la quale
non potrei essere tale,
ha creato tre nipoti:
gli archeobatteri, i batteri e gli eucarioti.
In occasione del Natale
questa poesia ti voglio regalare
e anche se non sono una brava poetessa
con queste righe credo di essermi espressa.
Ti ringrazio per esserti sviluppata
perchè è anche per te che son nata.
Allora tanti auguri
sperando solo negli anni futuri.
LUCA (last universal common ancestror) è vissuto tra i 3,6 e i 4,1 miliardi di anni fa e tutti gli esseri viventi discendono da lui.
Io, per Natale, ho pensato di scrivergli una poesia, poichè un regalo materiale non ripagherebbe tutto cià che lui ha fatto per noi.
A LUCA
Tre miliardi di anni fa
una cellula un po' buffa
senza la quale
non potrei essere tale,
ha creato tre nipoti:
gli archeobatteri, i batteri e gli eucarioti.
In occasione del Natale
questa poesia ti voglio regalare
e anche se non sono una brava poetessa
con queste righe credo di essermi espressa.
Ti ringrazio per esserti sviluppata
perchè è anche per te che son nata.
Allora tanti auguri
sperando solo negli anni futuri.
lunedì 4 novembre 2013
FORMAZIONE DEI MINERALI
I minerali si formano attreverso dei processi di cristallizzazione in cui le particelle si organizzano in un reticolo tridimensionale ordinato.
Il processo di formazione può avvenire in diversi modi:
1_ CRISTALLIZZAZIONE DA SOLUZIONI MAGMATICHE (ad esmpio quando il magma esce e si trasforma in lava non forma minerali se avviene troppo velocemente, ma se è lento si formano solo in profondità
2_CRISTALLIZZAZIONE DA SOLUZIONI ACQUOSE: per evaporazione ad esmpio delle acque marine
3_CRISTALLIZZAZIONE PER RAFFREDDAMENTO DI VAPORI
4_CRISTALLIZZAZIONE DA FASISOLIDE E CRISTALLINE O AMORFE
5_ATTIVITà DEGLI ORGANISMI VIVENTI (ad esempio alcuni organismi marini per costruirsi il guscio utilizzano i silicati)
PROPRIETA' FISICHE DEI MINERALI
Per riconoscere un minerale si ricorre alle proprietà fisiche; esse sono: colore,lucentezza, densità, durezza, sfaldatura,temperatura di fusione,fluorescenza.. ecc
ALTRE CARATTERISTICHE
Altre caratteristiche dei minerali presennti in natura sono il polimorfismo, l'isomorfismo e la forma amorfa.
IL POLIMORFISMO: avviene quando due o più minerali hanno identica composizione chimica e quindi formula chimica, ma un differente reticolo cristallino.
Un esmpio di polimorfismo si ha fra la grafite e il diamante (entrambi costituiti da carbonio ma con divrsa struttura reticolare
Nel diamante ogni atomo di carbonio è legato da forti legami pigreco con i quattro che lo circondano; mentre nella grafite ogni atomo di carbonio è legato dei legami sigma.
L'ISOMORFISMO: si ha questo fenomeno quando all'interno dello stesso reticolo,ioni di elementi chimici diversi posoono sostituirsi a vicenda, avendo raggio ionico e cariche simili.
Questo fenomeno è il fenomeno della VICARIANZA (intercambiabilità)
SOLIDI AMORFI: La maggior parte dei minerali si trova allo stato cristallizzato; ma alcuni hanno una struttura disordinata e irregolare e vengono definiti AMORFI.
Un esmpio di minerale amorfo è l'opale
Le sostanze cristallizzate invece in genere sono:
ANISOTROFE : in cui le grandezze fisiche non hanno una direzione preferenziale
ISOTROPE: in cui le grandezze fisiche hanno una direzione preferenziale
I MINERALI
Viene definito minerale un corpo solidoche è costituito da un solo elemento o un composto chimico; affinchè una sostanza sia un minerale deve rispettare queste condizoni:
1 allo stato naturale deve essersi formato con un processo inorganico
2i suoi atomi, ioni o molecole devono essere disposti in mdo definito
3si deve poter esprimere con una formula chimica
4 deve essere caratterizzato da proprietà fisiche (come durezza, densità)
ecco alcuni minerali:
La scienza che si occupa di studiare i minerali è la MINERALOGIA, e per studiare la struttura interna di un minerale è bene conoscere alcuni termini:
ABITO CRISTALLINO: è la forma in cui si accrescono i singoli cristalli o aggregati dei cristalli; esso deriva dalla struttura microscopica.
RETICOLO CRISTALLINO: è la particolare disposizone interna delle specie chimiche e determina la forma dei cristalli.
CELLA ELEMENTARE: è la più piccola unità tridimensionale che conserva sia lacomposizione chimica, sia la struttura cristallina del minerale.
La forma del minerale dipende dalla dimensione dei gruppi atomici di ANIONI e CATIONI; solitamente l'anione è il più voluminoso, attira gli elettronie ed è poliatomico.
I cristalli si possono classificare in:
_IONICI : costituiti da cationi e anioni che si alternano il reticolo cristallino. ( un esempio sono i silicati)
_COVALENTI: costituiti da atomi legati covalentemente ( diamante,zolfo)
_METALLICI: costituiti da anioni che occupano varie posizioni ( oro,argento)
_MOLECOLARI: costituiti da atommi o molecole tenuti insieme da forze neutre (fosforo)
lunedì 28 ottobre 2013
LA TETTONICA DELLE PLACCHE
Esiste una teoria, la TETTONICA DELLE PLACCHE, in grado di spiegare l'origine dei vulcani, terremoti, nascita catene montuose...
La parte superficiale della terra è costituita dalla litosfera, che a sua volta è suddivisa in placche che sono in continuo movimento.
La terra all'interno è mossa da dei moti convettiviche fanno muovere le palcche; essi servono per disperdere il calore immagazzinato all'interno. La parte superficiale delle placche è costruito da materiale basaltico, lava scura, che fuoriesce nel mezzo degli oceani;questo materiale fuoriesce dalle DORSALI OCEANICHE, ossia zone sottomarine dalle quali esce in continuazione materiale e si genera nuova litosfera.
E' dunque necessario che da un'altra parte ne venga inghiottita la stessa quantità e queste zone sono le FOSSE OCEANICHE, in cui una placca si immerge, sprofonda sotto un'altra e viene riassorbita all'internodalla terra (PROCESSO DI SUBDUZIONE).
I margini delle palcche sono di tre tipi:
- margini divergenti: dorsali oceaniche in cui le placche si allontanano e si genera nuova crosta oceanica
-margini convergenti: zona di subduzione in cui le placche convergono e una di esse sprofonda
-margini trasformi: grandi rotture oceaniche in cui le placche scivolano una accanto all'altra in direzione opposte.
COLLISIONE DI CONTINENTI E NASCITA CATENE MONTUOSE
Llo scontro fra due continenti è detto COLLISSIONE e implica la scomparsa dell'oceano che li separa. Piano piano (2 cm l'anno) due continenti si avvicinano, anche con l'intervento di terremoti o eruzioni vulcaniche, e le rocce dell'oceano interposto sono piegate,rotte,innalzate dalle pressioni e dalle temperature. Il risultato finale è la formazione di una nuova catena montuosa= OROGENESI
IL SISTEMA TERRA
ATMOSFERA,IDROSFERA E CROSTA PRIMITIVE
I planetesimi che si unnirono per formare la terra contenevano ghiaccio, acqua e si fusero parzialmente.
Inoltrele continue eruzioni vulcaniche liberarono gas come vapore acqueo, idrogeno, azoto; l'idrogeno essendo più leggero sfuggì nello spazio, gli altri gas più pesanti circondarono la terra formando l'ATMOSFERA PRIMORDIALE.
Quando la temperatura raggiunse il livello critico dell'acqua, il vapore acqueo condensò e si depositò nelle parti depresse dando vita agli oceani. Attraveros le continue eruzioni vulcaniche si formano le rocce ( regolite)
IL SOSTEMA TERRA E LE SUE SFERE
La terra è suddivisa in tre sfere:
_IDROFERA= componente liquida
_ATMOSFERA= componente gasssosa
_LITOSFERA= componente solida
La litosfera è una parte non omogenea ed essapuò essere suddivisa dalpunto di vista chimico e fisico:
Divisione composizione chimica
-crosta continenatale (la cui densità media è si 2,7 gcm)
-crosta oceanica (più densa, la cui densità media è 3 gcm)
-mantello ( densità media 3,3 gcm)
-nucleo
Divisone sullo stato fisico:
-astenosfera (meno solida, più elastica)
-mesosfera (piùà solida)
-nucleo esterno
-nucleo interno
Le relazioni fra varie sfere avvengono con due processi:
_ENDOGENI: (movimenti del mantello, del nucleo,fromazione catene montuose) e sono causati dall'energia interna.
_ESOGENI: (clima,passaggi di stato) causati dall0energia del sole.
LA CATASTROFE DEL FERRO
L'aumento della temperatura portò alla fusione del ferro che sprofondò verso il centro della terra, la quale si stratificò divenatndo un pianeta zonato:
-1/3 della massa primordiale si addensò alcentro e costituì un nucleo a base di ferro
-i materiali più leggeri si spostarono verso l'esterno e formarono la crosta
-tra la crosta e il centro si formò il mantello.
ZONAZIONE CHIMICA DELLA TERRA
Il 90% della terra è formata da silicio,ossigeno,ferro e magnesio; sulla crosta risulta più carente il ferro poichè condensò e quindi se ne trova di più nel nucleo.
Il silicio, l'alluminio. il calcio, il potassio si trovano nella crosta.
La posizione degli elementi non dipende solo dal peso specifico, ma dalle proprietà fisiche e chimiche come il PUNTO DI FUSIONE e la DENSITA'.
I feldspati sono i mineralii più comuni sulla crosta terretre, mentre nel manetllo sono ppresenti i silicati di ferro e magnesio (olivina); nel nucleo invece i più presenti sono l'oro e il platino.
Uranio e torio sono elemnti pesanti ma tendono aa legarsi e formare ossidi e silicati quindi si accumulano sulla crosta.
I minerali più radioattivi si concentarno sulla crosta e quindi la temperatura interna dimunì poichè il calore radioattivo veniva dissipato nell'atmosfera.
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